mercoledì 27 febbraio 2013

Redazione del Programma di Sicurezza in termini di AVIATION SECURITY dei soggetti obbligati

I soggetti coinvolti dalla normativa e tenuti ad adeguamento costante sono:

 le società di gestione aeroportuale;
  le imprese di sicurezza aeroportuale;
  le compagnie aeree;
 le società di handling che svolgono servizi di assistenza a terra alle compagnie aeree;
  gli spedizionieri, agenti merci, corrieri espresso che effettuano spedizioni di merce aerea,
nonché i mittenti (aziende che spediscono per via aerea) ed i trasportatori coinvolti nella filiera della sicurezza della merce aerea;
 gli operatori postali che effettuano spedizioni di posta aerea, corrispondenza, plichi e pacchi postali,
nonché i mittenti (aziende che spediscono per via aerea) ed i trasportatori coinvolti nella filiera della sicurezza della posta aerea;
  le società di catering, delle provviste di bordo ed in generale le imprese che si occupano delle forniture di bordo;
le società e le imprese addette alle pulizie di bordo;
le società che si occupano delle forniture per l’aeroporto;
gli esercizi commerciali situati in aeroporti, in particolare quelli ubicati all’interno dell’area sterile dell’aeroporto;
le imprese cooperative e di facchinaggio che, a vario titolo, svolgono servizi in aeroporto;
• le società e le associazioni che effettuano attività di volo di aviazione generale e di lavoro aereo;
  le società di che effettuano voli aerotaxi;
  ogni altro soggetto ed operatore del trasporto aereo.

ll  Programma  di  Sicurezza  è  un  documento normativamente obbligatorio esplicitante in dettaglio le misure e procedure di sicurezza applicate dal soggetto: tale documento deve essere predisposto e mantenuto aggiornato dal titolare per le valutazioni di accettabilità da parte di ENAC.

Nel Programma di  Sicurezza vengono descritti i  metodi e  le procedure che il soggetto deve seguire per conformarsi ai requisiti di cui all’attuale formulazione del Programma Nazionale di Sicurezza nonché alla Regolamentazione comunitaria in materia di sicurezza dell’aviazione civile.
Il Programma comprende e descrive, altresì, le prescrizioni relative al controllo della qualità interna nonché le modalità con le quali il soggetto vigila sul rispetto delle misure e procedure di sicurezza.

Dettaglio analitico delle nostre attività per la redazione finale del Programma di Sicurezza:
A. Auditing dei servizi di sicurezza del soggetto richiedente al fine di verificare lo stato di applicazione delle misure e procedure di sicurezza previste nonché richiesta della documentazione propedeutica alla redazione del Programma di Sicurezza;
B. Studio della posizione del soggetto rispetto alla predisposizione del Programma di Sicurezza tenuto conto delle fonti normative settoriali in materia di sicurezza dell’aviazione civile
C. Studio e redazione del Programma di Sicurezza.
Il Programma di Sicurezza da noi redatto viene presentato al soggetto richiedente per il successivo invio alla competente Direzione Aeroportuale ENAC per le valutazioni di accettabilità ed approvazione.


Siamo qualificati ed esperti, con istruttori certificati ENAC per:
redazione ed aggiornamento del Programma di Sicurezza
consulenza nel percorso di preparazione e presentazione della certificazione scelta
formazione necessaria per la qualifica di tutto il personale, anche per gli esami ENAC

CONTATTATECI!

Responsabile corsi cell. 334 86 23 696

Autotrasportatori di merci o posta destinate al trasporto aereo


Per la completezza della filiera di sicurezza,

in occasione del prelievo, del trasporto, dell’immagazzinamento e della consegna di merci e posta aerea alle quali sono stati applicati i controlli di sicurezza a nome dell’agente regolamentato / mittente conosciuto / mittente responsabile, il trasportatore deve dichiarare che verranno rispettate le procedure di sicurezza previste dalla normativa in vigore.


Tutto il personale che trasporta tali merci e posta aerea deve ricevere la necessaria formazione di responsabilizzazione in materia di sicurezza e deve seguire specifiche indicazioni nell’esecuzione del trasporto e della consegna.
 FORMAZIONE OBBLIGATORIA:

 Autotrasportatori: Corso di SECURITY (Aviation Security) di categoria A14 - Personale che necessita di una     
 formazione generale di sensibilizzazione alla sicurezza -
paragrafo 11.2.7 Regolamento (UE) 185/2010.
    
 Durata corso base di 4 ore, aggiornamento ogni 5 anni con 2 ore in aula.



Siamo qualificati ed esperti, con istruttori certificati ENAC per:
consulenza nel percorso di preparazione della nomina
formazione necessaria per la qualifica di tutto il personale

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Spedizioni di Merci per via aerea da aziende che rimangono Mittenti Sconosciuti



Il soggetto, produttore/mittente/distributore di beni destinati a viaggiare come merce aerea che non intende diventare né mittente conosciuto, né mittente responsabile, viene qualificato come “Mittente Sconosciuto”.


Le spedizioni provenienti da mittenti sconosciuti sono sempre sottoposte a controlli di sicurezza.

Spedizioni di Merci per via aerea da aziende nominate Mittenti Responsabili

Procedura per diventare “Mittente Responsabile”
per aziende che producono e/o distribuiscono beni destinati a viaggiare come merce aerea esclusivamente su aeromobili all cargo.
Tali aziende possono risparmiare tempo e denaro: la merce parte più veloce e senza controllo di sicurezza in aeroporto in caso di trasporto su aeromobili cargo.
Se, per qualsiasi ragione, la merce in questione viene destinata ad un aeromobile passeggeri, la stessa verrà sottoposta a controlli di sicurezza.

I mittenti responsabili sono designati da un agente regolamentato.
L’agente regolamentato trasmette al soggetto in questione le «Istruzioni sulla sicurezza aerea per mittenti responsabili» e la «Dichiarazione di impegni – mittente responsabile». 
Un mittente responsabile, inoltre, designa almeno un responsabile per la sicurezza nei suoi locali e ne comunica il nominativo e l’indirizzo di contatto all’agente regolamentato.

Se l’agente regolamentato ritiene adeguate le informazioni ricevute, può designare il soggetto «Mittente responsabile».

Qualora per un periodo di due anni la contabilità del mittente responsabile non faccia registrare alcuna attività in relazione a movimenti di trasporto aereo di merci o di posta, lo status di mittente responsabile decade.


FORMAZIONE OBBLIGATORIA:


Responsabile per la sicurezza: Corso di SECURITY (Aviation Security) di categoria A12bis –
Personale con responsabilità a livello locale per garantire che un programma di sicurezza e la sua applicazione rispondano a tutte le disposizioni normative (referenti locali della sicurezza)
- paragrafo 11.2.5 Regolamento UE185/2010.

Durata corso base di 14 ore, aggiornamento ogni 3 anni con 7 ore in aula.

Per la nomina di referente locale per la Sicurezza di Mittente Responsabile non è dovuto l’esame per la certificazione ENAC.

Ad eccezione del responsabile della sicurezza, il personale del mittente responsabile non è obbligato a seguire specifici corsi di formazione. Ad esso, comunque, dovranno essere fornite, a cura del mittente responsabile, le necessarie istruzioni in materia di Security.



Autotrasportatori: *dubbio di interpretazione dell’attuale normativa non ancora chiarito: si riporta il caso di mittente conosciuto: In caso di uso di trasporto proprio, il mittente conosciuto (? Mittente Responsabile ?) deve dimostrare che i conducenti abbiano ricevuto la formazione pertinente. 


Nella situazione di Mittente Responsabile: Se la società si avvale di un appaltatore, deve assicurarsi che la merce destinata al via aerea sia sigillata o imballata in modo che manomissioni risultino evidenti e che, per ogni trasporto, vi sia la dichiarazione del trasportatore di cui all’appendice 6-E del Reg. UE185/2010.


Corso di SECURITY (Aviation Security) di categoria A14 - Personale che necessita di una formazione generale di sensibilizzazione alla sicurezza - paragrafo 11.2.7 Regolamento (UE) 185/2010.

Durata corso base di 4 ore, aggiornamento ogni 5 anni con 2 ore in aula.




Siamo qualificati ed esperti, con istruttori certificati ENAC per:
consulenza nel percorso di preparazione della richiesta di nomina
formazione necessaria per la qualifica di tutto il personale

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Spedizioni di Merci per via aerea da aziende certificate Mittenti Conosciuti

Procedura per diventare “Mittente Conosciuto”

per aziende che producono e/o distribuiscono beni destinati a viaggiare come merce aerea.
Tali aziende possono risparmiare tempo e denaro:
la merce parte più veloce e senza controllo di sicurezza in aeroporto.


I mittenti conosciuti sono riconosciuti dall’autorità competente, il soggetto che intende ottenere la qualifica di mittente conosciuto deve presentare la domanda di approvazione alla Direzione Aeroportuale ENAC nel cui ambito di competenza territoriale insiste la sede legale della società.

Ogni approvazione come mittente conosciuto è relativa ad un sito operativo specifico.


La Direzione Aeroportuale ENAC presso la quale è stata presentata la domanda, effettuati tutti gli accertamenti necessari per la verifica di conformità del richiedente ai requisiti dei Regolamenti 300/2008 e 185/2010, nonché a quanto prescritto dal PNS, qualora l’esito sia positivo, emette il provvedimento di approvazione trasmettendolo alla Direzione Centrale Coordinamento Aeroporti dell’ENAC, che provvede ad attribuire ad ogni sito riconosciuto un codice alfanumerico identificativo specifico ed a registrare le coordinate del mittente nella «Banca dati CE degli agenti regolamentati e dei mittenti conosciuti».


Solo dalla data di inserimento nella «Banca dati CE degli agenti regolamentati e dei mittenti conosciuti» il soggetto interessato acquisisce la qualifica di mittente conosciuto.


Un mittente conosciuto nomina, per ciascun sito, almeno una persona responsabile dell’applicazione e sorveglianza dello svolgimento dei controlli di sicurezza nel sito in questione. Tale persona deve aver superato un controllo dei precedenti personali (background check).

Il personale del mittente conosciuto coinvolto, a vario titolo, nelle operazioni deve essere normativamente sottoposto a formazione professionale iniziale e periodica.


Un mittente conosciuto viene riconfermato a intervalli regolari non superiori a 5 anni. Questo comporta una verifica in loco al fine di valutare se il mittente conosciuto continui a soddisfare i requisiti normativi.


Un mittente conosciuto garantisce che:
a) sul sito o nei locali sia presente un livello di sicurezza sufficiente a proteggere da interferenze illecite merce e posta riconosciute come da trasportare per via aerea; nonché
b) tutto il personale in grado di accedere a merci o posta identificabili come da trasportare per via aerea e che siano state sottoposte ai prescritti controlli di sicurezza, sia stato selezionato e formato conformemente ai requisiti richiesti dal Regolamento UE 185; nonché
c) durante la produzione, il confezionamento, l’immagazzinamento, l’invio e/o il trasporto (a seconda delle voci che interessano), di merci e posta identificabili come da trasportare per via aerea vengano protette da interferenze illecite o da manomissione.

Se, per una qualsiasi ragione, tali controlli di sicurezza non sono stati applicati ad una spedizione o quando la spedizione non è stata originata dal mittente conosciuto sotto la sua responsabilità, il mittente conosciuto precisa chiaramente questa circostanza all’agente regolamentato in modo che possano essere attuati i richiesti controlli.


FORMAZIONE OBBLIGATORIA:

Responsabile per la sicurezza: Corso di SECURITY (Aviation Security) di categoria A12bis –
Personale con responsabilità a livello locale per garantire che un programma di sicurezza e la sua applicazione rispondano a tutte le disposizioni normative (referenti locali della sicurezza)
- paragrafo 11.2.5 Regolamento UE185/2010.

Durata corso base di 14 ore, aggiornamento ogni 3 anni con 7 ore in aula.
Per la nomina di referente locale per la Sicurezza di Mittente Conosciuto non è dovuto l’esame per la certificazione ENAC.


Personale che ha accesso a merci identificate per le spedizioni aeree:
Corso di SECURITY (Aviation Security) di categoria A9 - Personale che effettua controlli di sicurezza su merci e posta diversi dallo screening o che ha accesso a merci e posta identificabile per essere trasportata per via aerea - paragrafo 11.2.3.9 Regolamento UE 185/2010.

Durata corso base di 14 ore, aggiornamento ogni 3 anni con 7 ore in aula.


Autotrasportatori: In caso di uso di trasporto proprio, il mittente conosciuto deve dimostrare che i conducenti abbiano ricevuto la formazione pertinente. Se la società si avvale di un appaltatore, deve assicurarsi che la merce destinata al via aerea sia sigillata o imballata in modo che manomissioni risultino evidenti e che, per ogni trasporto, vi sia la dichiarazione del trasportatore di cui all’appendice 6-E del Reg. UE185/2010.


Corso di SECURITY (Aviation Security) di categoria A14 - Personale che necessita di una formazione generale di sensibilizzazione alla sicurezza - paragrafo 11.2.7 Regolamento (UE) 185/2010.


Durata corso base di 4 ore, aggiornamento ogni 5 anni con 2 ore in aula.




Siamo qualificati ed esperti, con istruttori certificati ENAC per:

consulenza nella preparazione e presentazione della richiesta di certificazione
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Nuove regole per Aziende che effettuano spedizioni merci per via aerea da aprile 2013

Come è ben noto, per garantire la sicurezza del trasporto aereo, oltre a tutti i passeggeri, anche tutte le spedizioni sono sottoposte a controlli, con costi a carico delle aziende esportatrici.

Dopo il periodo transitorio del Reg. UE 185/2010,  il prossimo 29 aprile 2013 entreranno completamente in vigore le disposizioni da esso previste e gli operatori si troveranno di fronte a nuovi scenari in ambito di controlli e sicurezza.


Procedura mittente conosciuto + agente regolamentato


La certificazione di tutti i soggetti coinvolti nella filiera delle spedizioni garantisce, chiaramente, una sempre più elevata sicurezza nel trasporto aereo e riduce, al contempo, la spesa dei relativi controlli.

Le spedizioni di merci aeree di un “mittente conosciuto” che rispetta le norme di sicurezza prescritte, che vengono effettuate da un “agente regolamentato” e che vengono prese in consegna all’aeroporto o dall’handling agent soddisfano in toto la “filiera di sicurezza” in quanto le misure ed i controlli previsti sono effettuati da tutte le persone coinvolte in modo autonomo, sempre con conferma scritta del destinatario successivo nella catena delle misure di sicurezza.

Un ulteriore vantaggio?
Le spedizioni non devono essere sottoposte ad ulteriori controlli sistematici di sicurezza.

MA... Dal 29 aprile 2013 non sarà più valida la qualifica di mittente conosciuto ricevuta da Agenti Regolamentati (come era precedentemente previsto dalla normativa) ovvero DECADONO TUTTI gli STATUS dei MITTENTI CONOSCIUTI non CERTIFICATI ENAC.


Nuovo scenario:


Il soggetto, produttore/mittente/distributore di beni destinati a viaggiare come merce aerea, interessato ad evitare che le proprie spedizioni siano sottoposte al 100% a controlli di sicurezza deve ottenere la qualifica di “Mittente Conosciuto.
Sono necessari organizzazione e stesura di un programma di sicurezza e presentazione di domanda di approvazione alla Direzione Aeroportuale ENAC nel cui ambito di competenza territoriale insiste la sede legale della società.

Solo dalla data di inserimento nella «Banca dati CE degli agenti regolamentati e dei mittenti conosciuti» il soggetto interessato acquisisce la qualifica di mittente conosciuto.


Nuovo scenario:


Il soggetto, produttore/mittente/distributore di beni destinati a viaggiare come merce aerea, senza ulteriori controlli, ma esclusivamente su aeromobili all cargo, può diventare “Mittente Responsabile”
.

Se, per qualsiasi ragione, la merce in questione viene destinata ad un aeromobile passeggeri, la stessa verrà sottoposta a controlli di sicurezza.

I mittenti responsabili sono designati da un agente regolamentato.


Nuovo scenario:


Il soggetto, produttore/mittente/distributore di beni destinati a viaggiare come merce aerea che non intende diventare né mittente conosciuto, né mittente responsabile, viene qualificato come “Mittente Sconosciuto”.

Le spedizioni provenienti da mittenti sconosciuti sono sempre sottoposte a controlli di sicurezza.



Anche le spedizioni che giungono in aeroporto con lacune nella filiera di sicurezza, che vengono considerate “non sicure”, devono essere sottoposte ad opportune misure cautelari. Attualmente, oltre al controllo  visivo e manuale, è previsto anche il controllo a raggi x. Queste ulteriori misure di sicurezza sono a pagamento.




Siamo qualificati ed esperti, con istruttori certificati ENAC per:

consulenza nel percorso di preparazione e presentazione della certificazione scelta

formazione necessaria per la qualifica di tutto il personale, anche per gli esami ENAC

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mercoledì 20 febbraio 2013

IMDG Emendamento 36-2012 in vigore dal 01.01.2013


Il Codice IMDG 36° edizione del 2012 può essere utilizzato dal 1° gennaio 2013 ma sarà obbligatorio solo dal 1° gennaio 2014.
In questa nuova edizione ci sono nuovi numeri UN (che arrivano ora fino all’ UN 3506) e nuove istruzioni di imballaggio, ci sono cambiamenti in alcuni capitoli e nelle voci dell’elenco delle merci pericolose.

Elenchiamo ora i cambiamenti più significativi finora segnalati:

Stivaggio e segregazione
La parte 7 è stata completamente riorganizzata in base alle mansioni lavorative.
I capitoli 7.1 e 7.2 contengono le norme generali di stivaggio e segregazione.
Capitolo 7.3 è ora dedicato al caricamento di merci su unità di carico (CTU).
I capitoli 7.4, 7.5, 7.6 e 7.7 si applicano rispettivamente alle navi porta container, navi ro-ro, navi da carico in generale e a barconi. Come prima, una nave può comprendere diversi tipi di spazio di stivaggio e i rispettivi capitoli mostrano come ogni spazio è utilizzato.
Fonti di calore
I diversi requisiti per tenere lontano da tutto o da fonti di calore, al riparo da irraggiamento termico o dalla luce diretta del sole (ad eccezione del calcium hypochlorite), da scintille (ad eccezione dell’UN 1327 HAY) e da fiamme sono sostituiti da un generale “Protetto da fonti di calore” (“Protected from sources of heat”), il cui significato è dato in 7.1.2. Questo include il posizionarle ad almeno 2,4 m dalle strutture di riscaldamento della nave e i colli posti sul ponte, non inseriti in unità di trasporto, devono essere ombreggiati dalla luce solare diretta. A seconda della sostanza e del viaggio previsto, può essere necessario ridurre l’esposizione alla luce solare diretta delle unità di carico poste sul ponte.
Generi alimentari
La segregazione dei prodotti alimentari (che è ora definita in 1.2.1) è cambiata.
Non si parla più di “Lontano dai prodotti alimentari” e “Separato dai prodotti alimentari”. 
In generale, una sostanza di classe o con rischio secondario di classe 2.3, 6.1, 6.2, 7 e 8, più alcune voci specifiche nel DGL, non deve essere messa nella stessa unità di carico con prodotti alimentari.
Tuttavia, alcuni prodotti di classe 6.1 o 8, oltre a un paio di voci specifiche del DGL, saranno ammessi nella stessa CTU insieme al cibo, purché siano poste ad almeno 3 m di distanza, senza la necessità di approvazione dell'autorità competente.
Negli spazi di navi container e navi ro-ro, non esistono requisiti di separazione tra unità di carico a causa di alimenti. Mentre fino ad oggi le classi 2.3, 6.1, 6.2, 7 e 8 richiedevano separazione dagli alimenti.                                                             
Negli spazi di stivaggio convenzionali, le materie di classe 6.2 avranno ancora bisogno di valore di segregazione 3 dal cibo, ma ora si ridurrà a 2 il valore di segregazione se uno dei due si trova in un’unità di trasporto chiusa,  le altre classi e specifici elementi del DGL rimangono con un valore di segregazione 2, che si riduce a 1 se uno dei due è in un’unità di carico chiusa, o 0 se entrambi sono in unità di trasporto chiuse. L’attuale mitigazione del valore di segregazione a 1 per la classe 8 e la classe 6.1 pg III è stata eliminata.
Le regole per la separazione da carichi che assorbono gli odori non sono state modificate.
Quantità limitate
Se in quantità limitate, i prodotti di classe 8 Gruppo d'imballaggio II liquidi in imballaggi interni di vetro o simili, richiedono un imballaggio rigido intermedio. Altre sostanze in LQ contenute in imballaggi interni fragili richiedono ora un imballaggio intermedio quando in vassoi avvolti da pellicola o cellofan.                              
Tre numeri UN di classe 1.4S esplosivi possono essere consegnati in quantità limitate, ma sono ancora soggetti alle norme di cui al punto 4.1.5.
Esplosivi
Fuochi d'artificio, UN 0333-7 adesso hanno bisogno di una relazione di classificazione rilasciato dall'autorità competente.
Ora ci sono solo cinque categorie di stivaggio degli esplosivi, e queste non sono le stesse che attualmente vanno da 01 a 05. Gli esplosivi devono essere messi in un’unità di trasporto chiusa per la classe 1. Tutti gli esplosivi sul ponte devono essere posti in una CTU chiusa. Le categorie di stivaggio da 01 (meno restrittivo) a 05 si riferiscono sia allo stivaggio sottocoperta, sia in CTU chiuse o in altro modo.
Tutti gli esplosivi di una particolare divisione e gruppo di compatibilità sono attribuiti alla stessa categoria di stivaggio.

Questo documento sarà aggiornato con informazioni  che si renderanno ulteriormente disponibili.
Questa è solo una guida. Gli utenti devono verificare le informazioni con fonti ufficiali.
Professionals’ Solutions non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni.
Alpha
Alpha

ICAO pone "sospensione" SOLO su alcune batterie al litio...

L'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO) ha temporaneamente vietato il trasporto di batterie al litio ioni di aeromobili come merce su aerei passeggeri.

Riportiamo alcuni dettagli per ridimensionare lo "scoop" di alcuni alla situazione reale, il piu' concretamente possibile, essendo cio' che conta per l'attività degli operatori del settore spedizioni aeree!!!

Il nuovo emendamento (recepito anche da IATA con Addendum II ald DGR 2013) annulla la recente inclusione dell'ICAO di batterie al litio ioni di aeromobili fino a 35kg nella special provision A51 delle Technical Instruction for the Safe Transport of Dangerous Goods by Air. 

La "disposizione speciale" A51 è progettata per fornire alle compagnie aeree la flessibilità operativa per il trasporto di batterie degli aeromobili di merci su aerei passeggeri in circostanze particolari. L'inclusione di batterie al litio ioni di aeromobili in A51 aveva avuto effetto dal 1 gennaio 2013.

"L'emendamento alla disposizione speciale A51 è una misura temporanea, presa per garantire che le considerazioni di sicurezza rivestono un'importanza fondamentale, mentre le indagini collegate negli Stati Uniti e in Giappone rimangono in corso", ha sottolineato il presidente del Consiglio dell'ICAO, Roberto Kobeh González.

"La sicurezza è la priorità numero uno della comunità aeronautica e siamo molto fiduciosi che questa situazione possa essere risolta in modo da sostenere ulteriormente le ammirevoli prestazioni della  sicurezza del trasporto aereo, mentre tutte le parti interessate affrontano le preoccupazioni di questi eventi."

La decisione dell'ICAO arriva sulla scia della messa a terra del Boeing 787 Dreamliner delle flotte di Stati Uniti e Giappone più di tre settimane fa, dopo che una batteria ha preso fuoco in un aereo parcheggiato a Boston e un aereomobile con una batteria il fumo è stato costretto a fare un atterraggio di emergenza all'aeroporto Takamatsu nel Giappone occidentale.
 

ICAO ha sottolineato che la nuova modifica non influisce sul trasporto di altri tipi di batterie aerei su aerei passeggeri in A51, né saranno oggetto delle restrizioni supplementari sulle batterie al litio ioni di aeromobili che vengono trasportate come merci su aeromobili cargo.  

Allo stesso modo, non avrà alcun impatto sugli estesi requisiti delle Istruzioni Tecniche dell'ICAO per il trasporto di altri tipi di batterie agli ioni di litio.
 

giovedì 14 febbraio 2013

Addendum 2 - manuale DGR IATA ed.54 - 2013


14 febbraio 2013 - IATA ha pubblicato l'Addendum 2 al manuale DGR 54 edizione, del 2013, in merito alle spedizioni di BATTERIE AL LITIO

Questo documento è da stampare ed allegare alla copia cartacea del proprio manuale in quanto è da considerarsi parte della normativa a tutti gli effetti.

http://www.professionals-solutions.it/pages/addendum_2_iata_dgr_2013


[...]
è stata eliminata la variazione 9W-07 con cui la compagnia aerea Jet Airways rifiutava le merci pericolose in consolidata;

è stata inserita la variazione QF-01 con cui la Quantas dice che bisogna chierdere l'approvazione alla compagnia aerea se si vuole trasportare motori a combustione interna; e QF-02 ossigeno o aria, bombole di gas  per uso medico sono accettate solo in o come bagaglio a mano;

con la variazione SQ-07 la Singapore Airlines dice che sono proibite al trasporto sui suoi aerei batterie e celle al litio metallico UN 3090 (sono permesse quelle al litio ionico UN 3480 e UN3481 e quelle al litio metallico contenute in o imballate con un dispositivo UN 3091)
è stata modificata la special provision A51 che prima permetteva il trasporto di batteria al litio degli aeromobili UN3480 fino ad un massimo di 35kg netti su aereo passeggeri, cosa che ora non è più permessa (solo cargo).
Essa, inoltre, permetteva il trasporto di massimo 100kg netti su aereo passeggeri di UN 2794 e UN 2795 degli aeromobili: ora sono permessi sempre 100kg NETTI e va annotato sulla DGD che il trasporto è fatto in rispetto alla SP A51.  (NETTI è stato corretto dopo la prima pubblicazione)


NB: Segnaliamo in particolare il cambiamento per le compagnie aeree che spediscono come COMAT baterie al litio per aeromobili: con l'esclusione di queste batterie dalla A51, diventano non spedibili via a/m pax.

lunedì 11 febbraio 2013

Corrigendum I - ADR 2013

  Segnaliamo il Corrigendum I al manuale ADR 2013 pubblicato da UN_ECE (United Nations Economic Commission for Europe) che diventa parte integrante della normativa.

Tutti gli utilizzatori della normativa sono tenuti alla registrazione delle variazioni!

All'indirizzo
http://www.professionals-solutions.it/pages/adr_2013
in formato .pdf scaricabile



domenica 10 febbraio 2013

Formazione SECURITY ENAC

Elenco Categorie Formazione Security - con link ad ogni scheda corso!!!

Elaborato da il MANUALE DELLA FORMAZIONE PER LA SECURITY ENAC
Ediz. 1 del 20.12.2012 pubblicata il 07.01.2013



http://www.professionals-solutions.it/pages/formazione_security_enac